Salvini: «Rischio 15 anni per aver difeso l'Italia»
«Oggi sono per l'ennesima volta a Palermo, nell'Aula Bunker dell'Ucciardone famosa per i maxiprocessi contro i mafiosi, per il processo OpenArms. Rischio fino a 15 anni di carcere per aver difeso l'Italia e i suoi confini, salvando vite e facendo rispettare la legge. Sono attesi come testimoni dell'accusa Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Luciana Lamorgese, non ci annoieremo. » Così, su Facebook, Matteo Salvini.
Lo ha detto l'avvocato Giulia Bongiorno, all'inizio dell'udienza del processo OpenArms che vede imputato il suo assistito Matteo Salvini, secondo quanto riporta una nota della Lega.
Conte: «Su redistribuzione migranti litigai con gli altri leader europei»
«Costrinsi i leader europei ad affrontare il tema dei flussi migratori radicalmente, fermando la discussione nel corso di un vertice europeo e minacciando che non saremmo andati avanti se non avessimo affrontato questo argomento e concordato che la gestione dei flussi non poteva essere affidata ai Paesi di primo approdo. » Così l'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, leader dei 5Stelle, ricorda il suo impegno, nel 2018, per una redistribuzione dei profughi tra i Paesi europei. Conte sta deponendo al processo all'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini imputato a Palermo di rifiuto di atti d'ufficio e sequestro di persona. «Da subito quando mi insediai nel 2018 - ha spiegato - compresi che uno degli aspetti fondamentali era ottenere un passo avanti dall'Europa nella gestione complessiva del fenomeno, cioè non potevamo gestire il fenomeno da soli e infatti elaborai di mio pugno con il mio staff e con diplomatici un progetto da presentare ai leader europei».
Fonte :il messaggero